LABORATORIO DI COLLAGE anno scolastico 2006/2007 - classi prime
Il collage
Il collage (dal francese coller, incollare) è una tecnica artistica nata all’inizio del Novecento con gli artisti cubisti, come Picasso e Braque, che cominciarono a utilizzare materiali nuovi per realizzare le loro opere: non più solo la pittura, ma anche frammenti di carte, di giornali, di legno e altro ancora, trasformando la superficie del dipinto e, soprattutto, rivoluzionando il modo di fare arte.
Carte, stoffe, cartoncini ondulati, pagine di riviste, fotocopie, corde, plastica, … possono essere scelti per le loro qualità cromatiche e tattili e incollati su un supporto.
Così, in alternativa all’attuale abitudine dell’usa e getta, si può sperimentare un riutilizzo creativo dei materiali di scarto.
Almeno a scuola!
prime composizioni
Le trasparenze
La sovrapposizione di carte trasparenti permette di graduarne i colori, ottenendo un maggior effetto di spazialità.
La carta può essere tagliata con le forbici, producendo un bordo netto, oppure strappata a mano per avere un contorno più frastagliato.
Il collage acquista un certo rilievo se, prima di incollare i pezzi di carta, questi si manipolano con pieghe o stropicciamenti.
Il fotomontaggio
Il fotomontaggio è la combinazione di più fotografie, la cui composizione permette di creare una nuova immagine.
Può essere realizzato anche con la tecnica del collage e consiste nel ritagliare pezzi di fotografie diverse per poi combinarli insieme accostandoli o sovrapponendoli.
Fu il Dada, con artisti come Duchamps, il primo movimento artistico che, nel primo Novecento, sperimentò in modo nuovo l’immagine fotografica, manipolando ritagli di giornali, vecchie foto e cartoline: la loro associazione, apparentemente casuale, aveva spesso lo scopo di produrre un effetto fortemente provocatorio.
Questa tecnica è stata, per alcuni pittori surrealisti (primo Novecento) come Max Ernst, un mezzo per produrre immagini fantastiche e illogiche simili a quelle prodotte dalla mente durante il sogno.
In anni più recenti anche la satira politica e poi la pubblicità si sono avvalse del fotomontaggio: la prima per ironizzare su personaggi e avvenimenti del tempo, la seconda per catturare l’attenzione con immagini sempre più accattivanti.
Il fotomontaggio si presta molto bene a sperimentazioni che permettono alla fantasia di esprimersi.
Strani personaggi
Ritagliando più fotografie da giornali e riviste e, con un’operazione di smontaggio prima e di ricomposizione poi, si ottengono figure umane dall’aspetto grottesco: il cambio di dimensione e di posizione dei singoli elementi permette di ottenere un effetto simile a quello delle caricature create dai disegnatori satirici.
Paesaggi naturali e paesaggi urbani
Dopo aver schizzato la composizione da realizzare, si scelgono gli elementi e si incollano su un supporto, posizionando prima quelli sullo sfondo per arrivare progressivamente al primo piano.
Disfare e assemblare elementi paesaggistici permette di manipolare le immagini per produrre una nuova realtà o per inventare un mondo irreale e assurdo.
Il decollage
Il decollage è il procedimento inverso a quello del collage.
I manifesti pubblicitari affissi lungo le strade delle città vengono solitamente incollati sopra ad altri più vecchi.
L’artista contemporaneo Mimmo Rotella ha strappato alcuni pezzi dai vari strati di manifesti del mondo dello spettacolo facendo affiorare particolari delle immagini sottostanti.
Il risultato è un’imprevedibile composizione di figure e scritte.
Immagini della pubblicità
Un effetto analogo a quello delle opere di Mimmo Rotella si può ottenere incollando su un foglio pagine pubblicitarie di giornali e riviste, sovrapponendole e strappandone poi alcuni frammenti.
La sperimentazione comporta la conoscenza dell’operazione pubblicitaria, con le sue immagini, loghi, scritte e finalità.
La confusione dell’immagine che ne risulta visualizza la realtà del sovrapporsi dei messaggi cui anche i ragazzi sono quotidianamente sottoposti e confusi.ドリサ
Vedi anche taglio incollo creo 2
Approfondimenti:
http://it.wikipedia.org/wiki/Collage_%28arte%29
http://www.gamtorino.it/descmostra.php?id=111&lang=1
http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/arte/recensioni/collage-story/collage-story/collage-story.html
http://www.abramo.it/service/ARTE/MUSEI/ROTELLA/ROTELLAWEB/HOME.HTM
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